lunedì 26 marzo 2012

Guardare il cielo

Questa sera ho scattato questa foto: sono la Luna e Venere allineati in cielo, più sotto si vedeva Giove molto meno luminoso di Venere.
Il cielo è uno spettacolo meraviglioso che abbiamo sopra le nostre teste, io mi diverto a guardarlo ad occhio nudo, a riconoscere le costellazioni e seguo i transiti dei pianeti attraverso di esse: per altro si vedeva anche Marte tra le gambe del Leone.
Oggi queste cose si leggono sui libri si vedono in TV o nei film e senza accorgersene si perde il contatto con la realtà, si perde la consapevolezza di chi si è e del mondo in cui si vive: ci si rifugia in una realtà artificiale che ne è una brutta copia in cui mancano quelle sensazioni che ci fanno sentire vivi che ci permettono di percepire la nostra realtà e identità: il risultato è un vuoto dentro che si cerca invano di colmare con cibi o oggetti il più possibili costosi ma ciò non fa altro che allontanarci dalla realtà e fa crescere il vuoto.
Allora io guardo il cielo, la mie montagne, i laghi, gli alberi, i fiumi, la gente e gli animali: mi riconcilio con la mia natura e sto bene.

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